22 ott 1913 - Calendario astrologico

Questa congiunzione può rendervi irritabili, feroci, vanagloriosi, pettegoli, ma anche passionali. Potrebbero manifestarsi forti tensioni interiori, divergenze coniugali o una separazione, e sarete più predisposti alle malattie.

La quadratura tra Venere e Plutone può innescare la tendenza a esagerare. Attenzione all'avventatezza e agli sprechi! Le conseguenze potrebbero durare mesi. Fate molta attenzione alle persone con cui avete a che fare in relazione ai soldi. Alcune persone potrebbero voler rovinare la vostra reputazione online, quindi fate attenzione a ciò che pubblicate. In amore possono verificarsi gelosie e umiliazioni. Potreste anche infatuarvi di una persona di potere, fino ad arrivare all'ossessione.

Questa quadratura tra il Sole e Nettuno può causare illusioni di grandezza e psicosi. Potreste voler scappare dalle responsabilità. Alcol, droghe ricreative, relazioni sessuali con le persone sbagliate e gioco d'azzardo sono vizi che vi metteranno in pericolo, soprattutto per quanto riguarda la salute mentale. Per il momento, è importante che abbiate un'alimentazione sana, che evitiate di assumere troppi zuccheri e caffeina, che prendiate un po' di vitamina D dal sole. Inoltre, vi consigliamo di dormire a sufficienza e di camminare, o fare esercizio fisico, per almeno 30 minuti al giorno.

La congiunzione tra la Luna e Nettuno può rendervi sognatori, passivi e sbilanciati. Siete ipersensibili, i vostri istinti sono indeboliti e potreste soffrire di un disturbo nervoso. Potreste dire bugie bianche. Siete molto sensibili e preferite la solitudine. È un buon momento per scrivere un diario, o per esprimervi attraverso la poesia o il testo di una canzone.

Questa costellazione può causare difficoltà in famiglia, disturbi di salute, difficoltà sul lavoro, disagio con l'altro sesso e disapprovazione pubblica. È particolarmente importante che pensiate prima di agire. Può anche causare dolori al grembo, specialmente durante "quel periodo del mese" per le ragazze e le giovani donne.